Mentre l'estate del basket italiano si preannuncia ancora molto lunga e rovente sul fronte diplomatico e burocratico, tra minacce di
blocco del campionato e nuove forti problematiche relative alle iscrizioni dei team, si muove finalmente anche il lato più squisitamente agonistico, con molte delle grandi della nostra pallacanestro al lavoro sul
mercato.
Ad aprire le danze ci aveva già pensato la
Benetton Treviso, prima con l'arrivo dallo Zalgiris del promettente lituano Mantas
Kalnietis - non ancora 23enne play/guardia di 195 cm - poi con gli ingaggi di Daniel
Hackett, riportato in Italia dopo la pluriennale esperienza NCAA e la sua mancata chiamata al recente Draft NBA, e di Jasmin
Hukic - solida ala di 2 metri e 04, 30 anni - proveniente dall'Ol

impia Lubiana. I movimenti in uscita della formazione veneta hanno però visto il saluto di
Matteo Soragna ai colori biancoverdi: per la 33enne ex colonna della nostra Nazionale, dopo 5 stagioni a Treviso (di cui 4 da capitano) c'è il clamoroso ritorno a
Biella, la squadra che lo lanciò ad alti livelli nel 2001 con la storica promozione in Serie A dei piemontesi.
Il ritorno di una sua vecchia bandiera può parzialmente consolare l'Angelico del confermatissimo coach Luca Bechi, dopo la perdita di uno degli elementi chiave della sua straordinaria stagione appena conclusa: il centro USA Greg
Brunner, trasferitosi alla Premiata
Montegranaro con un contratto biennale.
Novità interessanti arrivano anche da altre grandi piazze quali Milano e Bologna. L'
Armani Jeans si rinforza sotto canestro grazie all'acquisto di Marijonas
Petravicius, esperto centro lituano - 2.08, classe 1979 - fresco vincitore dell'Eurocup con la maglia del Lietuvos Rytas; la
Virtus risponde invece mettendo a segno il colpo nel ruolo chiave del playmaker, portando in bianconero
Andre Collins. Per il folletto di 183 cm il viaggio da un capo all'altro d

ell'Emilia, dopo le 3 stagioni di successi a Ferrara, è stato breve, ma l'auspicio delle V nere è che la sua permanenza felsinea sia ben più lunga e fruttuosa.
Il vero primo grande exploit di mercato, per quanto riguarda le formazioni nostrane, non poteva però essere che dei tri-campioni d'Italia del
Montepaschi Siena. Con l'ingaggio del play
Nikos Zisis arriva infatti in biancoverde - e torna in Italia dopo l'esperienza 2005-2007 alla Benetton - uno dei pezzi da novanta dell'intera scena europea: 26 anni da compiere ad agosto, 1 metro e 97 di sapienza cestistica, dopo 2 annate al Cska di Ettore Messina il greco ha firmato con la società toscana un contratto annuale con opzione per la seconda stagione. Per Siena, l'arrivo di Zisis sembra chiudere necessariamente le porte al rinnovo del contratto di Rimas
Kaukenas: il lituano sarà sacrificato e lasciato quindi libero di trovarsi una nuova sistemazione. Che, a meno di grosse sorprese, sarà il
Real Madrid.